La tradizione della lavorazione del legno nella zona del Feltrino ha origini antiche. Dalle mani degli artigiani nascevano gli umili stampi del burro, le sedie contadine e gli utensili utili per il lavoro e la vita domestica ma anche le sculture pregiate, i mobili incisi fino ad arrivare ai tronchi delle zattere e ai travi dei soffitti delle case.
Il legno proveniva dai boschi che ricoprono le pendici del feltrino e dalla fluitazione sul Piave e sul Cismon anche se su quest'ultimo gravavano le decime. L'abbondanza della materia prima e la maestria degli artigiani permetteva sia la costruzione di elementi raffinati intagliati e scolpiti che di elementi strutturali come i poggioli rustici o strumenti come gli essiccatoi per frutta e verdura.
Durante la mostra le mani sapienti degli artigiani danno vita a opere uniche con il Simposio di scultura su legno.